‘O friariell napulitan

I friarielli sono le foglie e le infiorescenze appena sviluppate della cima di rapa. Pietanza tipica della cucina napoletana, e meridionale in generale, nella quale vengono generalmente preparati soffritti e quasi sempre accoppiati alla salsiccia, che sia dolce o piccante.

La cima di rapa (Brassica rapa sylvestris) è una pianta di origine mediterranea coltivata in diverse province campane, principalmente Caserta, Napoli e Salerno. La semina avviene soprattutto tra luglio e settembre, perché nella tradizione locale il friariello si mangia maggiormente in autunno e inverno.

Oltre ad essere molto saporiti, essi sono ricchi di proprietà con poche calorie e molte fibre, privi di colesterolo. Ottimo è l’apporto di sali minerali, in particolare di potassio, magnesio, ferro e fosforo e sono anche particolarmente ricchi in calcio, vitamine del gruppo A e C.

Il termine “friarielli” è usato solo in Campania -da non confondere con friggitelli (peperoncini verdi) - mentre nel resto di Italia

-          “Cime di rapa” in Puglia,

-          “Broccoletti” a Roma,

-          “Broccoli di rapa” in Calabria,

-          “Rapini” in Toscana.

Questa eccellenza del settore orto-frutticolo nostrano gode del riconoscimento PAT (Prodotto Agroalimentare Tradizionale).