ROBOT IN ZOOTECNIA

Negli ultimi decenni, il forte sviluppo tecnologico ha interessato anche la zootecnia. L’applicazione della tecnologia e la diffusione della zootecnia di precisione hanno contribuito e stanno ancora contribuendo sia ad un incremento delle produzioni, sia al miglioramento della qualità del lavoro nelle aziende.

In particolare, è proprio l’utilizzo di robot che va ad incidere positivamente sulla qualità del lavoro. Infatti, i robot studiati per la zootecnia vanno proprio a sostituirsi o ad affiancare la manodopera con conseguente diminuzione di rischi e incidenti sul lavoro e andando a sopperire, in alcuni casi, alla forte difficoltà di trovare operai ben specializzati e affidabili. Tutto questo si traduce in dei vantaggi per l’imprenditore zootecnico che è sempre più orientato verso questi strumenti, anche per andare a implementare il benessere degli animali e per avere uno stile di vita meno alienante sia per se stesso che per gli operai.

Di seguito, un breve cenno per i diversi robot ad uso zootecnico.

  • Sistemi robotizzati di asportazione degli effluenti zootecnici (mobile barn cleaner).

Si tratta di robot compatti e bassi, dotati di sistemi di sicurezza per un arresto forzato in seguito a eventuale contatto con gli animali. In commercio si possono trovare diversi tipi di robot per le varie tipologie di pavimentazione in stalla. In alcuni modelli è presente un sistema di lavaggio integrato. Il controllo del percorso, la gestione e la programmazione temporale avvengono in remoto.

  • Robot a navigazione sensorizzata.

Questi piccoli robot vengono impiegati per l’avvicinamento degli alimenti alla mangiatoia. Tale pratica è fondamentale per aumentare la percentuale di sostanza secca ingerita dagli animali e per evitare di sprecare alimento o di contaminarne i residui. Questi piccoli robot si muovono su traiettorie prestabilite grazie alla presenza di sensori, eliminando la necessità dell’accostare l’alimento alla mangiatoia manualmente o tramite mezzi agricoli.

  • Sistemi automatici di alimentazione (Afs: Automatic feeding systems).

Robot che si sostituiscono all’alimentazione tradizionale, permettendo di aumentare la frequenza di preparazione e scarico della razione al fine di avere un alimento in mangiatoia sempre fresco e quindi più appetibile per gli animali. In questo caso, l’operaio addetto deve solo impostare la razione alimentare all’interno del programma gestionale. In commercio sono disponibili sistemi Afs a modalità di distribuzione stazionaria o mobile, miscelatori fissi o mobili (in base alla preparazione) o carri miscelatori automatici.

  • Robot di mungitura (Ams: Automatic milking system).

Innovativo sistema di mungitura volontaria in cui tutte le operazioni sono automatizzate, partendo dal lavaggio della mammella e della sua stimolazione pre eiezione del latte, fino al lavaggio della posta stessa al termine dell’operazione. Il robot si presenta come una sorta di gabbia della sala a tandem con un braccio robotico e diversi sensori, il tutto monitorato da un sistema computerizzato. Tra i diversi vantaggi del robot di mungitura abbiamo sicuramente la volontarietà degli animali verso l’atto della mungitura che si traduce in più mungiture al giorno per singolo capo rispetto al convenzionale, inoltre con il robot ogni quarto viene considerato come elemento singolo e quindi si abbatte il fenomeno della sovra mungitura dei quarti.

Articolo di Marica Raimondo

Fonti: Ruminantia

             UNINA

             Agronotizie