Il Tintilia è un vino molisano prodotto a partire dall’uva dei vitigni omonimi, che vengono coltivati in Molise dal 700. Il legame storico e ambientale di questo vigneto e del suo vino con il territorio molisano ha fatto sì che, negli anni, tra i tanti successi riscontrati si annoverano la vincita della medaglia d’oro alla mostra vinicola di Parigi del 1900, fino ad arrivare all’ottenimento nel 2011 della denominazione d’origine.

L’areale di coltivazione e di produzione ricade in diversi comuni delle province di Campobasso ed Isernia. Questo vino, infatti, deve essere prodotto da almeno il 95% da uve provenienti da vitigni Tintilia. Il restante 5% può provenire da altri vitigni non aromatici coltivati sempre nell’areale geografico di produzione. È importante specificare, inoltre, che i vigneti di interesse per la produzione del Tintilia del Molise devono insistere su territori collinari, ad un altezza non inferiore ai 200 metri sul livello del mare. Da disciplinare, è vietata ogni pratica di forzatura mentre è consentita l’irrigazione di soccorso.

Dai suddetti vigneti vengono prodotte tre tipologie di Tintilia del Molise: rosso, rosso riserva e rosato.  La tipologia “Tintilia del Molise” rosso si presenta con colore rosso rubino intenso e riflessi violacei, dall’odore intenso e dal sapore secco, armonico, morbido. Il titolo alcolometrico volumico totale minimo è di 11,50% vol.  Il “Tintilia del Molise” rosato è, invece, rosato più o meno intenso, dall’odore fruttato e dal sapore asciutto, fresco e fruttato con titolo alcolometrico volumico totale minimo 11,50% vol. Infine, la tipologia “Tintilia del Molise”rosso riserva si presenta rosso granato con riflessi aranciati, odore speziato e intenso, sapore secco e caratteristico e titolo alcolometrico volumico totale minimo 13,00% vol. Questa tipologia deve essere sottoposta ad invecchiamento obbligatorio di due anni, che viene calcolato a partire dal 1° novembre dell’anno di produzione delle uve.

La commercializzazione avviene in contenitori di massimo 5 litri, che possono essere di materiali anche diversi dal vetro ad eccezione della tipologia riserva.

Fonti: https://drive.google.com/viewerng/viewer?url=www.disciplinare.it/vinidoc/DOC+Tintilia+del+Molise.pdf